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QUOTE (lLuca @ 9/10/2011, 13:49) QUOTE (paul_v @ 6/10/2011, 20:54) Lo sapevo!!! Cmq eri ho trovato...finalmente...il primo volume di CF nella mia fumetteria! Nulal da dire sull'edizione davvero splendida....sono contento di questa ristampa...mi è sembrata molto curata, anche nelle traduzioni che mi anno fatto capire meglio certe battute... quello che invece non mi ha sempre convinto sono alcune scelte dell'adattamento... Come ad esempio l 'inizio... Io ho sempre inteso Nanako ricordare la vicenda e che con il suo "Quello non era amore" si riferisse a Rei e non a Henmi, mentre in questa nuova edizione mi dà l impessione che Nanako rivolga questo pennsiero proprio ad Henmi....non so... Invece io, la prima volta che ho letto CF, ero convinta che Nanako si riferisci a Henmi, poiche la narrazione inizia con lui, eppure la seconda volta che l'ho letto, ho pensato si riferisci anche a Rei, poiche sebbene Henmi è l'inizio, la parte più importante della storia sono il legame tra Rei, Fukiko, Kaoru, Henmi, e come tutto questo fa colpo in Nanako. Infine per me, più che protagonista, per me lei è la narratrice perche tutta la vicenda la vediamo attraverso i suoi occhi. È con lei che scopriano che Henmi è in realtà il suo fratello, e anche la malatia e morte di Kaoru. Anche per questo mai sapremo la vera natura dei sentimenti tra Rei e Fukiko, che forse non è così contorta nel sapere tutto, ma proprio per questo Ikeda sceglie Nanako come narratrice, perchè a lei non interessa approfomdire molto, ma farci uno schizzo dei legami giovanoline e di come si posa fraintendere un tutto quando non si parla con la verità. Ad esempio, come Fukiko è convinta che Nanako sia innamorata di Henmi, vuole allontanarli; non sa tutta la storia. Altrimenti, avrebbe fatto un piano migliore... manipolatrice, calcolatrice; la sua sorella è la sua forza ma non lo sa finche lei muore. Nepure resta chiaro il suicidio di Rei, se fosse un caso o si in realtà voleva morire... viveva talmente al limite di se stessa, e dopo tanti anni, la Rei che vediamo atraverso gli occhi di Nanako è un personaggio molto idealizato, sfumato. Forse anche per questo quando inizia la narrazione e Nanako ricorda il pasato, ci dice "quello in realtà, non era amore". Ma forse in quel tempo, lei ha pensato che ne era
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